L’ORDINE DEGLI AVVOCATI DI MILANO E LA CAMERA PENALE DI MILANO ESPRIMONO PIENA SOLIDARIETA’ ALL’AVV. SONIA DAHMANI

13 maggio 2024, News

Il Consiglio dell’Ordine degli Avvocati di Milano e la Camera Penale di Milano apprendono la notizia dei gravi fatti occorsi a Tunisi ai danni dell’Avvocata Sonia Dahmani la quale, per il solo fatto di avere espresso nel corso di una trasmissione televisiva i propri convincimenti circa la problematica dei migranti provenienti in Tunisia dal Sahel, è stata indagata per aver diffuso "false informazioni con l'obiettivo di nuocere alla sicurezza pubblica" e per avere tenuto un comportamento di "incitamento all'odio", così violando la normativa tunisina.
Secondo quanto riportato dagli organi di stampa, a seguito alle predette dichiarazioni la Collega Dahmani era stata convocata di fronte al Tribunale di Tunisi (senza peraltro che le fosse stato comunicato il motivo) e, in conseguenza del suo rifiuto a comparire in Tribunale fintanto che le fossero rese note le ragioni della convocazione, l’Avv. Dahmani, nei cui confronti era stato intanto spiccato un mandato d’arresto, è stata prelevata con la forza e con modalità violente, presso la sede dell’Ordine degli Avvocati di Tunisi, da soggetti verosimilmente appartenenti alle forze dell’ordine, vestiti con abiti borghesi e con i volti coperti da passamontagna, considerato che le violenze e i soprusi cui è stata arbitrariamente sottoposta rappresentano una ingiustificata repressione dei diritti e delle libertà riconosciuti a tutte le persone dalla comunità e dai trattati internazionali, aggravata dal fatto che sono stati posti in essere, in ragione di legittime espressioni delle proprie opinioni, nei confronti di un Avvocato impegnato nella difesa dei diritti umani e presso gli stessi uffici dell’Ordine degli avvocati, luogo preposto alla difesa dei diritti delle persone.
L’Ordine e la Camera Penale esprimono piena solidarietà alla Collega Sonia Dahmani e a tutti gli avvocati tunisini impegnati quotidianamente nell’esercizio del diritto di difesa, caposaldo primo e irrinunciabile di qualsiasi stato democratico.

Comunicato congiunto