STOP AI CERTIFICATI ANAGRAFICI ANPR? GLI ORDINI DI MILANO, ROMA, NAPOLI E PALERMO SCRIVONO AL MINISTERO DELL'INTERNO

25 novembre 2022, News

Il Consiglio dell'Ordine di Milano è intervenuto, insieme con gli Ordini degli Avvocati più numerosi d'Italia Roma, Napoli e Palermo, sulla circolare 115 del 31 ottobre 2022 del Dipartimento per gli Affari Interni e Territoriali del Ministero degli Interni, nella quale è precisato che “è esclusa la possibilità per il richiedente di acquisire, accedendo alla piattaforma ANPR con la propria identità digitale, certificati relativi a soggetti terzi".

Tale indicazione mette a rischio il servizio che l’Ordine degli Avvocati, grazie alla recente collaborazione con il Comune di Milano, offre ai propri iscritti per l’accesso telematico alla banca dati dell’Anagrafe Nazionale della Popolazione Residente (ANPR) per esigenze legali e di giustizia”. Il servizio consente un “accesso privilegiato” per il rilascio di certificati anagrafici in via telematica a favore degli avvocati, i quali, direttamente attraverso il sito istituzionale dell’Ordine, beneficiano della possibilità di interrogare il sistema di certificazione.

Con la lettera indirizzata al Ministro dell'Interno dott. Matteo Piantedosi, gli Ordini hanno segnalato la limitazione posta dalle nuove direttive, che ostacolerebbe l’efficiente amministrazione della giustizia e rischia di generare un effetto negativo anche sul cittadino che aumenterebbe la sua difficoltà ad accedere agli uffici del Comune, appesantiti da migliaia di accessi fisici degli avvocati.

I Presidenti degli Ordini si sono resi disponibili ad un incontro diretto con il Ministero per approfondire in modo costruttivo e risolutivo una questione così apparentemente specifica, ma dal grande valore concreto per il funzionamento della giustizia, per la tutela dei diritti dei cittadini e quindi anche per il rilancio del Paese.

Qui la lettera al Ministro dell'Interno

Qui il comunicato stampa

Clicca qui per consultare il servizio di accesso all'Anagrafe in convenzione con il Comune di Milano