TRIBUNALE DI MILANO: AGGIORNAMENTO IMPORTANTE SUL PROCESSO PENALE TELEMATICO
Con un provvedimento del Presidente del Tribunale di Milano, è stata sospesa fino al 31 marzo 2025 l'obbligatorietà del deposito esclusivamente telematico di atti e documenti, richieste e memorie nei procedimenti penali davanti a GIP/GUP e Tribunale.
La decisione si basa su una previsione legislativa che consente al Dirigente dell'Ufficio di intervenire in caso di accertato malfunzionamento dei sistemi informatici ex art. 175 bis cpp..
Grazie all'intervento dell'Ordine degli Avvocati di Milano e alla sempre pronta collaborazione del Tribunale di Milano, il provvedimento iniziale, che escludeva i soggetti abilitati esterni (avvocati), è stato integrato: ora la sospensione fino al 31 marzo 2025 riguarda tutte le parti del processo, garantendo il deposito alternativo di atti e documenti, richieste e memorie tramite strumenti analogici o PEC.
Questa misura, valida fino al ripristino completo dei sistemi, rappresenta un passo importante verso la tutela dell'efficienza e dei diritti di tutte le parti coinvolte nei procedimenti.
Un esempio di dialogo e collaborazione a beneficio dell’esercizio del diritto di difesa.
Nota del Tribunale 1/2025 - sospensione solo soggetti abilitati interni
Nota del Tribunale 4/2025 - integrazione con sospensione anche per soggetti abilitati esterni