I MEDIATORI DELL'OCF

Il mediatore si pone come terzo indipendente, neutrale e imparziale tra le parti: questi partecipa all’incontro conciliativo senza mai decidere sulla controversia, ma cercando di aiutare le parti a raggiungere un accordo soddisfacente sulla base dei loro reali interessi.

I mediatori dell'Organismo di Conciliazione Forense di Milano sono avvocati iscritti all’Ordine degli Avvocati di Milano da almeno 2 anni, possiedono adeguata esperienza e preparazione in tecniche di mediazione, hanno dovuto frequentare (con valutazione finale positiva) un corso specializzato sulla mediazione organizzato da Enti di formazione accreditati dal Ministero della Giustizia.

In considerazione del delicato ruolo assunto dal mediatore, l'Organismo di Conciliazione Forense vigila sui mediatori iscritti nel proprio elenco, verificando il mantenimento dei requisiti previsti dalla legge e dall'organismo stesso.

L'Organismo di Conciliazione impone ai propri mediatori non solo di essere formati adeguatamente ma anche di mantenere ed aggiornare costantemente la propria preparazione in tecniche di composizione dei conflitti.

Il mediatore assume un incarico di carattere professionale, che deve essere svolto con diligenza e correttezza, in modo veritiero e dignitoso, osservando l’obbligo di riservatezza su tutto quanto appreso per ragioni di servizio.
Egli non può svolgere in seguito tra le stesse parti e in merito alla stessa controversia funzioni di consulente, difensore o arbitro. È a lui vietato assumere diritti o obblighi connessi direttamente o indirettamente con gli affari trattati, né può percepire compensi direttamente dalle parti, senza la mediazione dell’ente/organismo di conciliazione presso il quale presta servizio.