ISTANZE DI ACCREDITAMENTO CORSI PRATICANTI

ISTANZE DI ACCREDITAMENTO DEI CORSI PER L’ACCESSO ALLA PROFESSIONE FORENSE

Nella predisposizione delle istanze di accreditamento dei corsi per l’accesso alla professione forense, da presentare al Consiglio dell’Ordine, devono essere tenute in particolare considerazione le indicazioni fornite dal d.m. 9 febbraio 2018, n. 17 e dalle Linee Guida adottate il 13 luglio 2018 dal Consiglio Nazionale Forense.

L’istanza deve essere presentata al Consiglio dell’Ordine degli Avvocati di Milano relativamente ai corsi il cui svolgimento è previsto nell’ambito territoriale del Consiglio stesso.
In tal caso l’istanza deve essere presentata, almeno 90 giorni prima della data di inizio del corso, mediante trasmissione via pec a consiglio@cert.ordineavvocatimilano.it
Il Consiglio dell’Ordine valuterà l’istanza di accreditamento dopo aver acquisito il parere del Consiglio Nazionale Forense, ai sensi dell’art. 2, c. 2, d.m. 17/2018.

L’istanza deve contenere:
a) denominazione e dati identificativi del soggetto formatore;
Tenuto conto di quanto previsto dalle Linee guida, all’istanza devono essere allegati documenti atti a dimostrare la capacità organizzativa e finanziaria del soggetto richiedente, quali - a titolo esemplificativo - organigramma, piano economico-finanziario (per il piano econ-fin. si veda anche la seguente lett. d).

b) esaustive indicazioni su:
b.1 organizzazione del corso
b.2 durata del corso
b.3 date di inizio e fine delle attività formative
b.4 sede e spazi disponibili per lo svolgimento del corso
b.5 capacità ricettiva degli spazi diretti allo svolgimento del corso
b.6 sistema di controllo delle presenze

c) Comitato tecnico scientifico con indicazione dei nominativi e del curriculum vitae dei componenti;
Il Comitato tecnico scientifico è composto da avvocati, docenti universitari, nonché da soggetti di chiara e riconosciuta competenza economico-giuridica.

d) quota di iscrizione richiesta e finanziamenti eventualmente ricevuti;
All’istanza deve essere allegato anche un piano economico-finanziario, in cui siano esposti i costi preventivati dell’organizzazione del corso e la natura, consistenza e provenienza di eventuali finanziamenti ottenuti. Il Consiglio dell’Ordine può richiedere che venga prodotta la documentazione relativa ai costi dell’organizzazione e/o un rendiconto a fine corso.

e) programma del corso e indicazione della metodologia didattica;
Qualora parte del corso sia fruibile con modalità a distanza, dovrà essere fornita una dimostrazione per consentire il controllo della conformità alle norme tecniche per la FAD adottate dal CNF.

f) curriculum vitae dei docenti, i quali non devono aver subito sanzioni disciplinari definitive superiori all’avvertimento.

g) Commissione di verifica interna con indicazione dei nominativi e del curriculum vitae dei componenti;
Le Linee guida precisano che, considerate le ragioni delle verifiche intermedie e finale, e l’importanza di assicurare trasparenza e rigore alle stesse, è opportuno che nell’istanza vengano indicati i nominativi dei componenti le Commissioni di verifica interna ed il loro curriculum vitae.